sabato 22 giugno 2019

Misano, sabato 22 Giugno


E' scesa molta pioggia nelle primissime ore del mattino. Un inaspettato inizio estate che ha subito cambiato le condizioni della pista. Il caldo umido "tropicale" di ieri, aveva condizionato tutte le categorie di questo mondiale delle derivate di serie. Tutti avevano disputato le prove in un asfalto che, con l'innalzarsi delle temperature, non offriva feeling. Nelle libere del mattino, Kevin Arduini ha girato con un tempo di 2'04.338. Un tempo da "bagnato" che non ha permesso di ottenere riferimenti utili alla Superpole.


La qualifica infatti è stata molto più attendibile rispetto al turno precedente e anche se una nuova pioggia ha fatto rientrare tutti con due minuti d'anticipo, il suo miglior crono è stato quello di 1'53.067 che lo ha posizionato al 24° posto del gruppo A.


Dovendo passare per la Last Chance Race, il team ha preparato la moto all'ora di pranzo, proprio quando un  nuovo nubifragio si abbatteva sulla pista di Misano Adriatico durante gara 1 della Superbike. La gara dichiarata bagnata ha avuto comunque due bandiere rosse creando ritardo sul programma. Pronti per partire con un'ora di ritardo, ma senza la pioggia, questa gara sprint ha visto l'asfalto andare ad asciugarsi via via, e così anche migliorare Kevin di giro in giro. Purtroppo, il distacco preso all'inizio della corsa necessitava di qualche tornata in più per guadagnare la qualifica alla gara di domani.


Un vero peccato perché il nostro centauro riminese avrebbe potuto giocarsi qualche posizione interessante, vista la costanza e il ritmo acquisiti in questi due giorni sul tracciato di casa. La sfida ora è arrivare a Donington Park preparati e con entrambi i ragazzi in forze, per non perdere l'occasione di mettere qualche punto in tasca.

Testo e foto: Alex Ricci.

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