In una corsa viziata dall’interruzione per bandiera rossa, i nostri piloti della classe Sport Bike si sono mostrati ancora una volta competitivi e di poter ambire alle prime posizioni. Dopo una buona partenza, Gabriele Mastroluca si è mantenuto secondo, andando più volte ad insidiare la prima posizione, annullando il suo distacco. Poco più indietro, Manuel Margarito ha saputo gestire la bagarre nel gruppo di nove concorrenti in lotta per il podio. Purtroppo, una caduta pericolosa per lo svolgimento della prova ha vanificato il vantaggio dei nostri dopo appena cinque giri. Con i restanti da percorrere per validare la manche, la ripartenza non è stata positiva e dopo un tentativo di recupero Mastroluca e Margarito hanno concluso rispettivamente al quarto e all’ottavo posto.
“Avevo la possibilità di vincere o quantomeno di giocarmela fino alla fine con Ieraci. Purtroppo la ripartenza non ci ha aiutato e perdendo il distacco, i pochi giri rimasti non sono bastati per ripetere la prestazione originale”. (Gabriele Mastroluca)
“Nella prima partenza sono riuscito a stare col gruppetto dal terzo al dodicesimo, dove avevamo delle possibilità di andare avanti. A causa di una bandiera rossa abbiamo fatto una ripartenza dove non siamo riusciti a stare col gruppo di testa e prendere le scie che ci potevano essere di aiuto. Speriamo di rifarci domani”. (Manuel Margarito)
Nella classe Supersport 600 NG con la Ducati Panigale V2, Bryan D’onofrio ha portato a termine una gara provante, soprattutto per il caldo letteralmente estivo di questo ultimo weekend di maggio. Partito bene dalla quindicesima posizione, nella prima parte della corsa è stato molto veloce, capitalizzando un po’ di vantaggio in vista di un calo delle prestazioni. Situazione che si è verificata in maniera moderata, ma che ha costretto Bryan ad uno stile attento e conservativo che lo ha portato fino alla dodicesima posizione finale. Un risultato che complessivamente ci permette di ripartire con alcune certezze in più rispetto alle prove.
“In qualifica ho ottenuto il quindicesimo posto riscontrando qualcosa ancora da migliorare. In gara invece siamo cresciuti nella prima fase dove siamo stati molto veloci. Nella seconda parte la temperatura è salita un po’, c’era il rischio di un calo generale della prestazione, ma siamo stati bravi a rimanere lì e portare a casa un dodicesimo posto importante e tutt’altro che scontato poiché si scivolava parecchio ed era un caldo infernale”. (Bryan D’onofrio)
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